La Polenta che oggi mangiamo come accompagnamento ad altre gustose prelibatezze è la stessa che intere generazioni, fino ai nostri genitori o ai nostri nonni, hanno consumato spesso come unico piatto che potevano avere.
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Fatta con mais giallo o bianco, a seconda delle tradizioni locali, la polenta è stata infatti la pietanza alla base di intere generazioni della civiltà contadina del nord italia.
Le famiglie più povere la consumavano per il pranzo appena cotta e ne conservavano la parte avanzata per abbrustolirla a cena ed accompagnare il latte per la prima colazione del giorno successivo.Oggi questi tempi sembrano molto lontani e la Polenta, spesso, ricopre solamente il ruolo di contorno sulle nostre ricche tavole. Ma sono sempre di più coloro che riscoprono nella Polenta un alimento sano, ricco e interessante dal punto di vista nutrizionale.
La Polenta che oggi mangiamo è la stessa che consumavano i nostri genitori e i nostri nonni, con la differenza che per noi è un piatto accompagnato usualmente da altre prelibatezze mentre per loro era tutto quanto potevano avere.
Intere generazioni, infatti, si sono nutrite con questa pietanza fatta di mais giallo o bianco, a seconda delle tradizioni locali.
A pranzo la consumavano appena cotta, mentre la parte avanzata veniva abbrustolita per la cena o la prima colazione con il latte.