IL LIEVITO MADRE

IL LIEVITO MADRE

Questa ricetta è la piu semplice la piu' espicativa e facile da realizzare, ecco la procedura per la produzione casalinga del lievito madre:

Ricetta delle Sorelle Simili:

 

INGREDIENTI

200 gr di farina

90 gr di acqua

1 cucchiaio di olio

1 cucchiaio di miele

 

PROCEDIMENTO

Impastare tutti gli ingredienti a mano, mettere poi questo panetto in un contenitore con coperchio e lasciare riposare l’impasto ad una temperatura di circa 22-25° per due giorni. L’inverno, con i riscaldamenti accesi nelle nostre case, è il periodo ideale per questo lavoro in casa.

Trascorsi i due giorni osservate l’impasto: dovrebbe essere raddoppiato di volume ed avere un profumo acido di lievito gradevole,

 

quindi, rinfrescare l’impasto:

a 100 gr di impasto aggiungete

100 gr di farina e

45 gr di acqua a temperatura ambiente.

 

Mescolare bene e richiudere il contenitore. Lasciare riposare altri due giorni.
Trascorsi questi due giorni rinfrescare nuovamente il lievito nello stesso modo: 100 gr di farina e 45 gr di acqua. Questa volta però, porre in frigo l’impasto e riprenderlo dopo 5 giorni.

Trascorsi 5 giorni rinfrescare ancora allo stesso modo. Una volta fatta questa operazione altre due volte (per un minino, dunque, di 15 giorni) si potrà utilizzare il lievito per fare pane, brioches, panettoni, ecc.ecc.
Se ne prende una parte e con l’altra si procede ai rinfreschi fino a…quando volete! Perché il lievito madre è …per sempre!

Quando utilizzate il lievito madre per panificare ne dovrete inserire circa un terzo rispetto alla farina, quantità che aumenta lievemente se utilizzate farine integrali che lievitano meno facilmente (oppure optare per tempi di lievitazione piu’ lunghi).

 

CURIOSITA' E CONSIGLI

Cari amici del blog ho qui la ricetta del lievito madre, per la precisione a me lo hanno passato, ma so per certo che qs è la ricetta che hanno usato le persone ke me l'hanno regalato, io uso qs lievito da un mesetto e devo dire la verità, piu' lo uso, piu' imparo e piu gustosa diventa la pasta pane realizzata con esso.

Perché il miele? Perché i microorganismi che si formano nel lievito ci cibano, per riprodursi, proprio degli zuccheri contenuti nell’impasto.